Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

Né Schlein, né Meloni: prima di loro Aglietta (Partito radicale), D'Angeli (Sinistra Critica) ma anche Grazia Francescato (Verdi)

Immagine
Tra la Presidente del Consiglio dei Ministri e la nuova segretaria del Partito democratico c'è un abisso. Anzi, tre. Si chiamano Adelaide Aglietta, Flavia d'Angeli e Grazia Francescato. « La sua carriera è stata rapidissima. È entrata nel Movimento per la liberazione della donna (Mld), è diventata segretaria regionale del Piemonte e da settembre è la vicesegretaria del partito. Alle elezioni del 20 giugno è stata la prima non eletta dei candidati radicali».  Non è il 2023 ma è il 1976: un'altra Italia, un altro contesto politico internazionale e, con tutta evidenza, un'altra morale collettiva.  Il «Corriere della Sera» di quel giorno, venerdì 5 novembre 1976, pone l'articolo (con foto) al centro di pagina 11: « Adelaide Aglietta è la prima donna segretaria di un partito ». L'articolo è stato scritto da Giovanni Russo e si legge ancora:  «P rima di diventare radicale aveva sempre votato per il Partito socialista italiano (Psi), ma sempre meno convinta. Durante l

È l’apparato che (non) cambia nella forma e nel colore - Atlante Editoriale

Immagine
Margine ampio ma non schiacciante, c’è già chi si è affrettato (eccessivamente, ad avviso di chi scrive) a parlare di “rivoluzione politica interna”. Finisce 53,8% a 46,2% per Elly Schlein, al secolo Elena Ethel Schlein, vice presidente dell’Emilia-Romagna, nata in Svizzera ma anche «nativa democratica» , per citare la risposta che fece discutere in diretta da Gruber a “Otto e mezzo” per cui la giornalista le chiese se si dichiarasse comunista. La risposta che ne seguì fu il balbettìo che poi fece il giro delle agenzie stampa: «Sono una nativa democratica ma [lo sono] per ragioni anagrafiche: sono nata nel 1985 e non ho potuto aderire al Partito comunista italiano». Il giorno seguente Michele Prospero su «Il Riformista» scrisse quello che circolava nella ‘vox populi’ dell’opinione pubblica a seguito di quanto detto da Schlein:  «Lei che è venuta al mondo dopo Locke, Constant, Tocqueville non potrebbe dare un giudizio valutativo neppure sul liberalismo. E una stizzita astensione, nel c

E facci un gol(le)! [Letteralmente uno solo]

Immagine
Quarta vittoria di fila, prima del girone d'andata. Alla Borgata basta un gol su rigore al 18' della prima frazione di gioco. Amministra il risultato e non riesce ad andare oltre il gol su rigore.  Menzione speciale per i sostenitori, oggi a "ranghi ridotti", senza tamburo e senza troppe voci. "Scappati di casa" ma col cuore granata. E guai a saltarne una. Il primo quarto d'ora scivola via piuttosto velocemente: le due squadre si studiano e si "annusano" cercando di capire chi per prima prenderà l'iniziativa. Un'occasione per parte si sviluppa subito dopo le prime battute del gioco : al 12' Poma esce un po' improvvidamente fuori dall'area raggiungendo il centravanti ospite, Cocco - da parte sua - tenta la beffa rifilando un pallonetto ai danni dell'estremo difensore granata. Chimeri è attento e, raggiunto il pallone, sventa la minaccia . Un minuto dopo è Di Stefano ad andarsene e a cercare Chiarella : il 9 gordiano  ri

Un appello dal Liceo D’Assisi in solidarietà con gli studenti di Firenze e con la DS Savino

Immagine
Quello che segue è un appello che parte dai docenti precari del Liceo 'Francesco d'Assisi' di Roma (Centocelle). Nessuno ha mosso un dito, ci siamo mossi noi.   Per una scuola contro l’indifferenza L’attacco verbale del Ministro Valditara nei confronti della D.S. Annalisa Savino (Liceo ‘Da Vinci’ di Firenze), la quale ha esposto alla sua comunità i fatti accaduti al Liceo ‘Michelangiolo’, non è passato inosservato: il ministro ha parlato di parole inopportune e di «strumentalizzazione» e anche di evitare che una eccessiva politicizzazione entri nelle scuole. Noi, però, sappiamo bene che la politicizzazione è molto presente all’interno delle scuole italiane. ‘Noi’ docenti, ‘noi’ personale ATA, ‘noi’ studenti, insomma, la comunità scolastica tutta, è al corrente di quel che significa. Se dovessimo limitarci alla propaganda ideologica, basterebbe citare la lettera inviata dal Ministro riguardo l’anniversario della caduta del Muro di Berlino in cui vengono pronunciate una serie

Domenica di sport popolare e antirazzismo con la Liberi Nantes [FOTO]

Immagine

Terza vittoria consecutiva e girone di andata concluso: la vetta è a -3 - [Giornata di sport popolare e antirazzismo con la Liberi Nantes]

Immagine
Si chiude l'andata del girone F di Seconda categoria: la Borgata Gordiani termina questo campionato d'apertura con 29 punti e inanellando la terza vittoria consecutiva . Ciamarra e Di Stefano tornano al gol , Proietti pone la parola "fine" all'incontro con un gran destro dalla distanza. Come ha imparato a capire il frequentatore di campi dilettantistici e di categorie poste al di sotto della Promozione, spesso le classifiche di Prima, Seconda e Terza Categoria giocano un brutto scherzo "all'occhio non allenato". La Liberi Nantes non è una squadra da penultimo posto : ha velocità , fisicità , tenacia e tanto cuore . Non da ultimo: ha sconfitto la capolista (Torrenova Fc) per 3 reti a 1 soltanto una settimana fa . L'avversario c'è e vuole dimostrarlo  fin da subito, anche se fuori dalle mura amiche del 'XXV Aprile' di Pietralata. Al fischio d'inizio la Borgata subisce l'impatto con la realtà: " chi ha detto che la Liber

I guai della "sinistra liberale" dopo le elezioni regionali - Atlante Editoriale

Immagine
Più che le percentuali relative a candidati presidente e a liste collegate, sono quelle relative all’astensione – stavolta – a farla da padrone nei commenti e nella settimana politica che ci stiamo lasciando alle spalle. Nel Lazio l’astensione arriva al 37,1% e in Lombardia vola al 41,7%. Se in altre fasi politiche si sarebbe detto che l’eccessiva proposta politica agli occhi dell’elettore avrebbe indotto il comportamento d’astensione in quanto gli elettori sarebbero stati impossibilitati ad operare una scelta reale, stavolta il discorso è tutt’altro. I due schieramenti di centrodestra e centrosinistra si sono popolati di ben più liste che nelle altre tornate elettorali, mostrandosi volenterosi di assorbire tutto il potenziale dei votanti di ogni singola lista che avrebbe potuto rappresentare un’alterità ai due poli contrapposti. Secondo Livio Gigliuto, vicepresidente dell’Istituto Piepoli, parte del Consorzio Opinio:  «L’astensione ha varie ragioni: Si è votato da poco, pesa la debole

Cosa sta succedendo in Israele - La Rinascita delle Torri

Immagine
«Alla luce dell'attuale situazione di emergenza, chiedo disordini civili ...», la voce viene interrotta dalla vicepresidente d'aula. È successo martedì scorso [5 febbraio 2023] alla Knesset, il Parlamento israelliano. A parlare è stato Ofer Cassif, deputato comunista del gruppo parlamentare Ha'dash-Ta'al, interrotto dalla vicepresidente della Camera Nissim Vattori (Likud), è stato prontamente fatto scendere dallo scranno dove è posizionato il microfono, allontanato dagli uscieri e dal personale della Knesset, fatto uscire dall'Aula. La situazione alla Knesset è degenerata nel giro di poco tempo: Cassif e altri parlamentari dell'opposizione hanno gridato al fascismo e ai diritti democratici violati , promettendo una lotta incessante fino a che "non si fosse abbattuta la dittatura di estrema destra che attualmente governa Israele" , come riporta il sito del Maki (Partito comunista israeliano). Cos'è successo nei giorni scorsi? Secondo il quotidia

Tempo di gioire: seconda vittoria consecutiva (1-3) al "Moscarelli" [con pagelle - ma non vi ci abituate troppo, eh]

Immagine
Quando uno si immagina le "trasferte", di solito, pensa a posti lontanissimi, difficilmente raggiungibili (specie tra le categorie dilettantistiche), oppure al costo del viaggio perché le distanze da colmare sembrano infinite.  La trasferta di una mesta domenica elettorale è, però, a Via Selinunte, al Quadraro. Precisamente al campo "Marco Moscarelli", casa dell'Accademia Real Tuscolano Calcio. Semmai questo articolo dovesse arrivare sotto gli occhi di qualche giocatore/componente/dirigente accompagnatore della squadra locale non me ne voglia: abbrevierò il nome in "Real Tuscolano".  Campo in erba naturale, quindi di fango nel reparto difeso da Poma e Mariani, quindi terra ai bordi e nei punti più calpestati. Un campo pienamente "dilettantistico": pochissima distanza fra terreno di gioco e gradoni, se non fosse per la rete di protezione che divide i due ambienti. Dietro il campo corrono gli sferragliamenti dei convogli regionali appena ripart