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Visualizzazione dei post da novembre, 2023

In questo mondo che / pieno di lacrime: io certe volte dovrei fare come Dario Hubner [Eclissi Borgata]

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Chissà come faceva Dario Hubner: Calcutta nella canzone non lo dice. È fatto assodato che il centravanti friulano era solito fumare prima della partita, così come anche bere della grappa a fine gara. Non avendo istruzioni sul come , prendiamo alla lettera la prima parte del verso: il mondo pieno di lacrime. Sì perché sembra che l'allineamento dei pianeti si sia completamente organizzato per puntare sulla Borgata.  La sfida-salvezza in coda al Girone G di Prima categoria vede il Nuova Lunghezza ospite al "Vittiglio" di Largo Preneste, casa della Borgata Gordiani. Le squadre si equivarrebbero: stessi punti, stesso numero di vittorie, sconfitte e pareggi, solo una diversa proporzione tra gol fatti e subiti scalfisce l'equivalenza. La Borgata parte subito in quarta: ha il pieno controllo della partita per tutta la prima mezz'ora della prima frazione di gioco. All'8' Piccardi suggerisce l'iniziativa di Cicolò: il centravanti calcia un tiro angolato che impe

Non è un caso isolato: si chiama patriarcato [Fotostorte production alla manifestazione dell 25-11 a Roma]

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Fotostorte è un modo di essere storti .  Talmente tanto che per provare a scattare una foto - venuta pure male - mi sono arrampicato e conseguentemente caduto. Niente di che: giusto una storta ad una caviglia già martoriata su cui c'è stato il pronto intervento del personale sanitario (alias: Maria). L'imbranataggine in una sequenza: Fotostorte letteralmente parlando Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da L'Atlante (@atlante.editoriale)

«Governo senza progetto, Paese precario» - Atlante Editoriale

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«Vogliamo rispettare gli impegni presi con gli italiani. Nessuno meglio di chi fa impresa sa quanto sia importante il rispetto della parola data. Anche per questo voi rappresentate l’interlocutore ideale per una politica seria», così Giorgia Meloni nel video messaggio inviato all’assemblea di Confindustria Bergamo-Brescia lo scorso venerdì [10 novembre]. La Presidente si è concentrata anche su Pnrr e Zona economica speciale (Zes) nell’intervento telematico inviato all’assemblea degli industriali delle due province lombarde. Se si parla anche di «parola data» e di «impegni con gli italiani» c’è anche in ballo il discorso attorno alla forma di Governo che la Presidente ha unito assieme alla crescita economica. Abbiamo fatto il punto della situazione con Sebastiano Salvi, imprenditore di terza generazione di un’azienda manifatturiera rappresentativa del territorio di Bergamo.  Meloni ha definito il territorio bergamasco-bresciano «il traino dell’economia» riprendendo il tema dell’assemble

Beffa ingegneristica: pareggio in extremis per l'O.I.R. e la classifica resta immutata

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Pareggio casalingo per la Borgata Gordiani che fino all'ultimo minuto aveva nasato i tre punti. In questo caso sarebbero serviti non tanto per muovere la classifica e sbloccare una situazione d' impasse , quanto per ritrovare il cuore, al momento appesantito dalle troppe giornate storte. Si torna al "vecchio" modulo con Mascioli (Moreno) dietro l'unica punta Chiarella e il centrocampo a quattro. Da segnalare, prima ancora di scrivere della partita in generale, la prestazione maiuscola di Seydi: a parte un paio di sviste, ogni palla recuperata aveva il suo nome. Oir e Borgata si scontrano in una ottava giornata di campionato che porta con sé quella della salvezza: entrambe due vittorie all'attivo e, prima di questa gara, 7 e 6 punti. Al di sotto dell'Oir il baratro delle ultime tre posizioni occupate dalla Pol. Ciampino (2 punti), Cvn Casal Bernocchi (2) e Borghesiana (0). Entrambe le squadre partono gagliardamente al fischio dell'arbitro che decreta

I "Terrazzi letterari" compiono due anni

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Che ci si creda o meno, il fatto è che i Terrazzi letterari compiono due anni. Due anni fa ci siamo ritrovati con Pierina (e suo cugino sacerdote) ad un tavolino del bar di via delle rondini e abbiamo provato a capire come portare avanti un discorso culturale legato al libro, al dialogo, all'incontro e allo scambio stanti le difficoltà legate al distanziamento sociale e alle normative che ancora vigevano. Il Covid aveva travolto ogni spazio di socialità cittadina e Torre Maura risentiva ancor più pesantemente della mancanza di un luogo che non fosse all'interno delle parrocchie o lo spazio esterno di un bar. Ci voleva un'idea che puntasse in alto e allora abbiamo rivolto lo sguardo verso il cielo: «Facciamo che ogni tot leggiamo un libro e ne discutiamo sui terrazzi del quartiere: alla fine toccheremo tutti i condomini di Torre Maura!» . C'erano da considerare tante cose: le restrizioni, le paure delle persone, il distanziamento, le case (perché, in fondo, saremmo ent