Scrivere è lecito, approfondire è diabolico
Un fantasma si aggira per l'Italia: quello della demonizzazione e criminalizzazione del comunismo. Nonché della sua citazione a sproposito per far passare un messaggio del tutto distorto a chi legge o ascolta. La Stampa «[...] A furia di gridare al fascismo abbiamo trascurato quella romantica vena stalinista [del Governo]», lo scrive, alla fine del suo articolo, il giornalista Mattia Feltri su 'La stampa' di oggi a proposito della legge cosiddetta "Spazzacorrotti" dell'esecutivo. A leggere i quotidiani di oggi, o ascoltarli dalla voce radiofonica di un giornalista, ci vuole del fegato e il perché è presto detto: tanto per quel che riguarda il cosiddetto "Dl Spazzacorrotti" quanto per la manovra di bilancio, è tutto un "dàgli all'untore". Ma l'untore, in questo caso è diverso dal solito : il comunismo . L'articolo di Feltri paragona il Dl ad alcune leggi del codice penale sovietico, evocando "Arcipelago Gulag", cit